In data odierna la Segreteria Locale del Coisp Roma ha incontrato il dr. Giuliano per discutere sulle problematiche irrisolte che gravano sull’Ufficio Affari Generali (UAG) della Direzione Centrale Anticrimine (DCA).
L’incontro è avvenuto in un clima di serenità e franchezza da ambo le parti e ha riguardato aspetti generali e peculiari di quasi tutte le dipendenze.
Abbiamo ricordato al Sig. Direttore che l’UAG nasce come centro di coordinamento tra i Servizi e la mission da lui indicata e che purtroppo è diventato negli ultimi tempi un ufficio “SERVO” (non più servente) dei Direttori degli altri Servizi e questo è dimostrato anche dai criteri utilizzati per la ripartizione del personale da aggregare per il Giubileo e per il piano dei rinforzi estivi, nonché dalle modalità di ripartizione delle ore di straordinario (ma questa è roba vecchia!).
Il piano di ripartizione per le aggregazioni prevede l’invio per ogni periodo di un dipendente di ogni Servizio, compreso l’UAG, senza tenere conto dell’effettiva forza di ogni singolo Servizio, pensiamo al Servizio Centrale Operativo (SCO) che al netto dei colleghi impiegati sul territorio, conta comunque su un bacino di dipendenti che surclassa l’irrisorio numero di quelli dell’UAG e che, ne invia, quando lo fa, UNO SOLAMENTE PER VOLTA penalizzando il personale degli Uffici numericamente minori.
Abbiamo segnalato al Prefetto Giuliano che a tempo debito avevamo proposto al Dirigente dell’UAG, dott.ssa Cencioni, di attingere le risorse da una lista inter-servizi di tutto il personale del ruolo Sovrintendenti, Assistenti e Agenti della Direzione, ordinata per qualifica e anzianità in modo da non creare malumore tra i colleghi e per una equa distribuzione delle risorse. Purtroppo la nostra proposta è rimasta inascoltata e addirittura tra gli stessi colleghi dell’UAG ci sono “figli prediletti” che con poca anzianità nel ruolo non sono mai stati impiegati nell’anno in corso mentre altri con più di 30 anni di servizio, prossimi al pensionamento, sono già stati inviati per due o tre volte.
Con fermezza, abbiamo chiesto al Sig. Prefetto, di porre fine a questi “giochetti”, sottolineando che la scusa della carenza di personale non è più sostenibile in quanto è valida per tutti gli Uffici dell’UAG. Abbiamo segnalato, inoltre, che questo scellerato criterio ha creato diverse problematiche settoriali come nell’Ufficio Banche Dati dove sono in forza solo 2 Sovrintendenti e che sono stati inseriti nelle liste degli “abili e arruolati” e in concomitanza con le ferie da fruire hanno provocato la chiusura dell’Ufficio, penalizzando l’attività investigativa sul territorio.
All’Ufficio del Personale la situazione non è migliore in quanto i colleghi vengono gravati da tutte quelle attività che potrebbero (forse dovrebbero) fare i Servizi; si occupano dell’organizzazione e della gestione dei corsi di formazione di tutta la Direzione e anche di quelle attività connesse ai Consigli di Amministrazione (attività che un tempo era di competenza dei soli Funzionari), ecc.
Abbiamo proposto al dr. Giuliano la creazione di un Ufficio inter-servizi ad hoc oppure l’assegnazione di almeno 3-4 persone per l’Ufficio del Personale.
La richiesta di nuovo personale è stata fatta per potenziare tutti gli Uffici degli Affari Generali.
In generale, per tornare ad una situazione di pari dignità tra i colleghi dell’UAG e dei Servizi e per risolvere le situazioni descritte abbiamo chiesto e ottenuto l’impegno in prima persona del Sig. Prefetto per sanare le criticità e tornare ad essere il cuore centrale della Direzione Centrale Anticrimine.
La Segreteria Locale si impegnerà a garantire che le problematiche sollevate siano gestite in modo efficace, anche in virtù dell’impegno assunto dal Prefetto di seguirle in prima persona.
Roma, 17 settembre 2025.
La Segreteria Locale c/o la Direzione Centrale Anticrimine

Clicca qui per entrare subito in contatto con la Segreteria Provinciale Coisp 



