Egregio Signor Questore,
con sgomento e serio contrappunto le rappresentiamo una problematica che si è verificata con l’emissione delle nuove tessere buoni pasto. 
Ebbene, anzi molto male, sul frontespizio di suddette tessere oltre al nominativo dei dipendenti è stampato anche l’ufficio di appartenenza !!! 
Immaginiamo convenga con noi nel ritenere molto grave questa cosa. Cosa ci può essere di più delicato e pertanto destinatario della massima riservatezza di un dato del genere? Lo è in generale  
per ogni appartenente alla Polizia di Stato ma lo è in maniera indiscussa per coloro che svolgono servizio in uffici peculiari le attività di indagini e Polizia Giudiziaria. 
Questi dati molto sensibili sono ora in possesso di più società esterne, quelle incaricate alla gestione e distribuzione dei ticket, quella tipografica che materialmente ha stampato le tessere ecc… 
Chi può garantire che questi dati non possano essere a disposizioni di soggetti legati ad ambienti criminosi o comunque antagonisti alle Forze dell’Ordine? 
In un momento storico come quello attuale, che vede quotidianamente le cronache di comportamenti ed azioni contro agli uomini in divisa, è necessario tutelare al meglio gli appartenenti alla categoria dei poliziotti. 
Inoltre, il COISP esterna profondo sconforto nel constatare che non sia venuto in mente a nessun Dirigente che ha trattato la materia, di mantenere massimo riserbo e riservatezza sull’abbinamento del nominativo al rispettivo Ufficio. Non vi è stata alcuna tutela per il personale e  
non si sono considerate le conseguenze che potrebbero scaturire da tale fatto.
Il COISP chiede un suo intervento urgente e risolutore in merito !!!
In attesa di un urgente riscontro, l’occasione è gradita per porgerLe i più cordiali saluti. 

IL SEGRETERIO GENERALE PROVINCIALE 
Michele SPROVARA

AL SIG. QUESTORE DI ROMA 

Dr. Roberto MASSUCCI  

Con la presente, il COISP intende segnalare le gravi condizioni in cui versano i locali del Commissariato in oggetto, che dalla giornata di ieri sono allagati a causa del maltempo, chiedendole di prendere in esame la questione con la massima urgenza.
Ci è stato rappresentato che l’acqua piovana è giunta dal terrazzo sino al piano terra, scendendo dalle scale, rendendo l’intero Commissariato completamente inagibile.
Non essendo il primo episodio in cui le infiltrazioni d’acqua hanno causato l’allagamento del Commissariato, sottolineiamo che detti locali necessitano già da diverso tempo di interventi strutturali, di manutenzione e pulizia, compresi gli alloggi e i servizi igienici, che versano in condizioni fatiscenti e inaccettabili, problematiche già più volte segnalate ma mai prese in  considerazione.
È inaccettabile che il personale debba operare in ambienti poco salubri e pericolanti, mettendo a rischio la salute e la sicurezza del lavoratore in quanto, l’acqua potrebbe arrivare fino ai quadri elettrici e questo potrebbe essere causa di folgorazioni.
Pertanto, chiediamo alla S.V. un urgente ed immediato intervento risolutivo a tutte le problematiche succitate ed in particolare alla problematica dell’allagamento, che se non risolta potrebbe portare all’inagibilità dei locali, affinché possano essere garantiti al personale del Commissariato Esquilino igiene, salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro.
In attesa di urgente riscontro, si porgono cordiali saluti.

IL SEGRETERIO GENERALE PROVINCIALE
Michele SPROVARA